Improvvisamente… la qualità dell’aria
È cresciuta in quest’ultimo periodo l’attenzione verso il controllo e la purificazione della qualità dell’aria negli ambienti chiusi. Questo fenomeno, partito già da alcuni anni, ha sicuramente avuto maggiore impulso durante la pandemia.
Ma a prescindere dalla pandemia, perchè è importante monitorare la qualità dell’aria indoor?
Numerosi studi hanno indagato la correlazione tra la qualità dell’aria in abitazioni, uffici, scuole etc. e il benessere degli occupanti. Un buon sistema di monitoraggio e purificazione può consentire di:
- Migliorare le condizioni di vita e di benessere degli occupanti;
- Aumentare la produttività all’interno degli ambienti in cui l’aria viene costantemente monitorata (come ad esempio negli uffici);
- Diminuire la diffusione di malattie e virus;
- Purificare da agenti inquinanti quali ad esempio PM2.5, PM10, CO2, tVoc, polvere, allergeni, etc.
Sul mercato ormai sono disponibili numerose tipologie di device con differenti tecnologie e modalità di funzionamento.
Non è però importante monitorare solo la qualità dell’aria, ma anche i parametri che influiscono sulla qualità dell’ambiente, come ad esempio luce, rumore, umidità, radiazioni. Alcuni studi hanno dimostrato che gli ambienti con una qualità ambientale interna bassa, provocano un aumento del malessere come mal di testa, vertigini, nausea, irritazione agli occhi, al naso o alla gola, tosse secca, pelle secca o pruriginosa, difficoltà di concentrazione, affaticamento, raffreddore, influenza e sintomi simili ecc. Per verificare e monitorare la qualità degli ambienti può essere utile prevedere l’installazione, ad esempio negli uffici o nell’ambiente domestico, di device per la rilevazione di questi parametri.
Per il benessere dei nostri clienti come HDM abbiamo stretto delle partnership con due aziende israeliane che hanno messo a punto dei dispositivi innovativi per il monitoraggio e la purificazione dell’aria. Il primo, Smart Air, consiste in un sistema di purificazione che pulisce e disinfetta l’aria monitorandone la qualità in tempo reale. I risultati sono consultabili attraverso un’app disponibile sia per Android sia per iOS. Grazie al suo processo di purificazione a 4 stadi, Smart Air è in grado di catturare il 99,9% delle minuscole particelle trasportate dall’aria, compresi gli allergeni, e mostra un tasso di efficacia del 99,97% contro virus influenzali come H1N1 (Influenza suina), H5H1 (Influenza aviaria) e Sars-Cov-2. Inoltre grazie alla lampada a raggi UV contenuta al suo interno non solo cattura ma elimina batteri, virus e parassiti. Smart Air funziona anche come rilevatore certificato di monossido di carbonio e fumo. Tutto questo in dimensioni contenute (37,5×37,5×15 cm). Il particolare design inoltre gli consente di essere appeso ad una parete oppure posato su un mobile.
È disponibile anche una versione mini, che può essere comodamente trasportato e utilizzato ad esempio al ristorante, in treno, in macchina, etc.
Il secondo dispositivo è BeEM, un sistema progettato per monitorare gli inquinanti atmosferici e sonori. Compatto e leggero (13x13x8 cm), nella versione indoor questo device è particolarmente indicato per il monitoraggio della qualità dell’aria in uffici, spazi di lavoro condivisi e sale riunioni. Attraverso una dashboard è possibile essere aggiornati in tempo reale sulle condizioni ambientali ed intervenire in caso in cui i valori di alcuni parametri lo richiedano. Infatti è possibile ricevere avvisi ogni volta che viene rilevato un problema da uno o più ambienti monitorati, consentendo a sistemi manuali o automatici di controllare la situazione. Inoltre l’analisi dei dati fornisce informazioni utili su come regolare i sistemi ambientali delle strutture per migliorare la salute dei dipendenti e sono fornite istruzioni su come migliorare costantemente la qualità dell’ambiente, stimando le potenziali circostanze ambientali pericolose e aiutando a prevenirle attraverso raccomandazioni e indicazioni.
Attraverso questi sistemi è possibile controllare e migliorare concretamente l’aria che respiriamo, proteggendoci da allergeni, polveri sottili e composti organici volatili.
Anche noi abbiamo installato i dispositivi nei nostri uffici per respirare aria migliore e mantenere un ambiente più salubre per salvaguardare il benessere dei nostri dipendenti.