Le potenzialità del protocollo LoRaWAN®: storia di una PoC

Le potenzialità del protocollo LoRaWAN®: storia di una PoC

Aprile 13, 2022 Soluzioni Innovative 0

Da un lato abbiamo un sensore per il monitoraggio delle infrastrutture sotterranee, dall’altro un gateway LoRaWAN® indoor, in mezzo i tecnici HDM che hanno realizzato una PoC per presentare le potenzialità di questa soluzione e dimostrarne il funzionamento.

Ma andiamo per gradi.

In occasione di una PoC, i nostri tecnici hanno deciso di testare le potenzialità del protocollo LoRaWAN® in condizioni difficili per distanza dal sensore e ostacoli sul percorso.

Per fare ciò, hanno installato in centro a Cesena, alla profondità di 20 cm un device per il monitoraggio delle infrastrutture sotterranee in un tombino di 54×54 cm, con un coperchio in ghisa dello spessore di 3 cm e un peso di 25-30 kg e hanno poi collocato un gateway LoRaWAN® indoor ad una distanza di 50 m dal sensore in un edificio al primo piano schermato da 3/5 muri di cemento armato. I dati inviati dal sensore sarebbero stati poi disponibili sulla nostra Web application che consente, tra le varie possibilità, anche la geolocalizzazione dei dispositivi, la visualizzazione dello stato dei sensori e di eventuali allarmi tramite una dashboard personalizzata.

Il tombino è stato quindi aperto e nell’arco di 1 minuto, come da tempistica scelta in fase di configurazione, è stato visualizzato il cambiamento di stato sulla piattaforma.  

Per la realizzazione è stato usato come device BeeHole Smart Manhole Monitoring System, un dispositivo di sicurezza IoT end-to-end per il controllo degli accessi e il monitoraggio di infrastrutture sotterranee.
Si tratta di un device di piccole dimensioni che può essere installato per monitorare e per controllare la sicurezza di tombini, cabine industriali, coperture dell’infrastruttura, pali esterni e interni, aree riservate e spazi stretti con poca illuminazione.

Il device può essere fissato attraverso dei tasselli a muro con delle viti oppure tramite supporti opzionali.
Grazie al protocollo di comunicazione LoRaWAN® v1.0.2 (EU868), dotato di ampio raggio di copertura e flessibilità della rete, è possibile garantire la trasmissione dei dati a grande distanza utilizzando una potenza molto ridotta. Il dispositivo è dotato di interfacce ottiche e ben sette sensori ultra-low power come sensori di luminosità ambientale, temperatura, umidità, mascheramento e prossimità oltre a un accelerometro e magnetometro. Il device si distingue inoltre per la sua robusta scocca waterproof, capace di renderlo idoneo all’utilizzo outdoor in ambienti difficili.

Il vantaggio di BeeHole è la sua alimentazione a batterie (3.6 V, LiSOCI2, 20 Ah) che rende liberi dal passaggio di cavi e garantisce fino a 10 anni di operatività e funzionamento (n.d.r. la durata della batteria dipende sempre dalla frequenza di trasmissione del dato e dalla copertura LoRaWAN® della zona).

Per quanto riguarda la connettività invece è stato utilizzato il gateway LoRaWAN® indoor di Everynet, operatore di rete LoRaWAN® globale.

La PoC, che all’apparenza può sembrare semplice, ha però confermato quello che gli studi teorici hanno dimostrato ovvero che il protocollo LoRaWAN® può essere impiegato anche in zone urbane densamente popolate con ottime prestazioni e quindi ha grandi potenzialità di diffusione.

 

Stay updated on our projects and products!

Privacy policy

X